Fuga dalla calura estiva

Da metà giugno il caldo e l'afa non ci danno tregua. Di piovere non se ne parla nemmeno. E allora che si fa in una domenica pomeriggio dopo aver fatto la notte al lavoro?
Propongo a Mauro di andare alle grotte di Oliero; io ci sono stata da bambina con i miei genitori, Mauro mai. Partiamo presto e alle due e mezza siamo già all'ingresso.





Solo a guardare l'acqua viene voglia di immergersi. La visita alle grotte viene fatta con una barca, dura all'incirca 20 minuti, ma si entra in un ambiente fatato e soprattutto di 12°, non sarei più uscita.


Ma dovendo uscire e avendo ancora tempo a disposizione siamo saliti sull'Altopiano, destinazione Rubbio dove in alcune cave abbandonate, con vista sulla pianura, un artista Toni Zarpellon, ha creato un ambiente magico dove i colori e la fantasia rallegrano e abelliscono un posto che altrimenti sarebbe passato inosservato. Se ne volete sapere di più qui il sito.








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